Il sapore è intenso e non si modifica rispetto al prodotto fresco ma la conservabilità e la lucentezza migliorano.
Uso spesso preparare delle fragole in questo modo e sono ottime sia nello yogurt che come guarnizione di crostatine con crema.. al posto dell'uva sultanina nel plum cake .. per non parlare del sapore che danno ad una macedonia.. e lo sciroppino è ottimo come bagna e come base per una gelatina (basta aggiungere colla di pesce).. soluzione versatile ed adattabile a molteplici necessità
Vi spiego: dopo lo studio del metodo ferber per le marmellate ho adattato il metodo per ottenere della frutta sciroppata (candita) e lo sciroppino.
Per fare la frutta sciroppata di pesche o di fragole grandi o di altri frutti da usare velocemente metto la frutta a macerare nello zucchero per 24 ore in frigo:
INGREDIENTI:
-la frutta a pezzetti
-lo zucchero (il rapporto da mantenere è: 1 kg di frutta con 1/2 kg di zucchero)
-il succo di un limone
Lo sciroppo che forma (scolando la frutta e conservandola a parte) lo faccio cuocere per 15 minuti controllando che la temperatura non superi i 105 gradi (varoma del bimby).
Questo sciroppo lo verso bollente sulla frutta.. poi faccio freddare e rimetto in frigo. Se lo sciroppo e la frutta penso di consumarla velocemente non cuocio anche la frutta, altrimenti, tolgo la frutta, cuocio lo sciroppo altri 15 minuti ci butto dentro la frutta e faccio cuocere un minuto poi invaso bollente.
A secondo se la frutta è più o meno acquosa, faccio più cicli di cottura dello sciroppo (vedi il post sulle marmellate). In questo caso viene quasi marmellatosa.. questa infatti è una lavorazione intermedia.. potremmo dire che la marmellata è una ricottura continua della frutta con il suo sciroppo..
Non ho però ancora nota di conservazione oltre i sei mesi.. perchè è sempre finita prima..
P.S.: per fare la frutta sciroppata anche altri modi: un metodo veloce che da buoni risultati è anche questo:
- lo uso per frutti interi (more, acini di uva fragola, fragoline, lamponi)
prendi un barattolo da 250 grammi della bormioli (o altro, dotato di coperchio che fa il sottovuoto e che sia adatto alla cottura) ci metti la frutta lavata e asciugata poi aggiungi tre cucchiai di zucchero e la spremuta di mezzo limone. Chiudi il barattolo e fai sterilizzare 30 minuti coperto di acqua.
lunedì 24 maggio 2010
sabato 22 maggio 2010
La torta di Zia Maria
La nomino sempre ma mi sono resa conto che non ho postato qui la ricetta:
E' una torta che mi faceva sempre mia Zia, senza ne frullatore ne sbattitore elettrico, e solo a lei veniva favolosamente buona..
Si può utilizzare come base per ogni preparazione che preveda il pan di spagna, oppure per fare delle mini-tortine:
Ingredienti
400 gr di zucchero
4 uova intere
un pizzico di sale
400 gr farina debole (per dolci)
100 gr burro (o 60 ml di olio di riso)
1 bustina di lievito paneangeli
1 bicchiere di latte a temperatura ambiente (o uno yogurt bianco, o 1 bicchiere di acqua)
buccia di limone (o arancia.. o un bicchierino di liquore) , vaniglia.
Lavorare lo zucchero. le uova (intere) ed il sale finchè diventano bianche aggiungere il burro (sciolto) o l'olio.. la farina, la buccia di arancia quando l'impasto è omogeneo (nel caso fosse duro aggiungere acqua o latte) aggiungere il lievito sciolto nel liquido scelto (se si usa lo yogurt il lievito si aggiunge direttamente all'impasto insieme alla farina, setacciato prima per evitare grumi). Cuocere in forno preriscaldato a 160 gradi per circa 50 minuti o più.. (lo stecchino deve uscire asciutto..)
E' un impasto molto versatile si può aggiungere una bustina di cacao per fare un buonissima torta al cioccolato.. si può ometttere il liquido e con l'impasto più consistente fare una torta di mele.. insomma ci si può sbizzarrire :-)
E' una torta che mi faceva sempre mia Zia, senza ne frullatore ne sbattitore elettrico, e solo a lei veniva favolosamente buona..
Si può utilizzare come base per ogni preparazione che preveda il pan di spagna, oppure per fare delle mini-tortine:
Ingredienti
400 gr di zucchero
4 uova intere
un pizzico di sale
400 gr farina debole (per dolci)
100 gr burro (o 60 ml di olio di riso)
1 bustina di lievito paneangeli
1 bicchiere di latte a temperatura ambiente (o uno yogurt bianco, o 1 bicchiere di acqua)
buccia di limone (o arancia.. o un bicchierino di liquore) , vaniglia.
Lavorare lo zucchero. le uova (intere) ed il sale finchè diventano bianche aggiungere il burro (sciolto) o l'olio.. la farina, la buccia di arancia quando l'impasto è omogeneo (nel caso fosse duro aggiungere acqua o latte) aggiungere il lievito sciolto nel liquido scelto (se si usa lo yogurt il lievito si aggiunge direttamente all'impasto insieme alla farina, setacciato prima per evitare grumi). Cuocere in forno preriscaldato a 160 gradi per circa 50 minuti o più.. (lo stecchino deve uscire asciutto..)
E' un impasto molto versatile si può aggiungere una bustina di cacao per fare un buonissima torta al cioccolato.. si può ometttere il liquido e con l'impasto più consistente fare una torta di mele.. insomma ci si può sbizzarrire :-)
Cremina di scorza di agrumi
Ultimamente non posso lasciare ad asciugare all'aria le scorze degli agrumi con lo zucchero perchè a primavera le formiche hanno piacere di venirmi a trovare.. però ho ricevuto in dono dei bellissimi limoni non trattati.. ed era un vero peccato sprecarne la scorza.. mentre stavo cercando in contenitore per congelarla ho visto il barattolo del glucosio..
Ebbene si! un altro esperimento..
Ho grattato la scorza di un limone (ho usato una microplane) e l'ho messa in un barattolo di vetro, per ogni limone ho aggiunto un cucchiaio di glucosio e ho mescolato.. ho pensato lo userò per le preparazioni dolci.. ho incartato il barattolo di vetro con l'alluminio per non far prendere luce e l'ho riposto chiuso (con il coperchio).
Il giorno dopo ho aperto il barattolo e ho trovato una pasta giallissima profumatissima, neppure dolce di sapore..
Ho provato ad usarlo per aromatizzare un impasto dolce (la torta di zia Maria) sciogliendo un cucchiaino di questa preparazione con l'acqua (io uso l'acqua al posto del latte) ed è venuto molto più profumato del solito. La prossima volta che faccio le polpette al limone lo userò certamente.
Sono quindi andata a comprare delle arance non trattate e ho preparato un barattolino di poltiglia arancione..
Questa cremina di scorza rimane morbida, non serve farla rinvenire nei liquidi.. é veramente comoda.
Se non avete la microplane usate una grattugia coperta con carta forno per grattare le scorze, non ne sprecherete nemmeno un po' e non impazzirete a lavare la grattugia..
Ebbene si! un altro esperimento..
Ho grattato la scorza di un limone (ho usato una microplane) e l'ho messa in un barattolo di vetro, per ogni limone ho aggiunto un cucchiaio di glucosio e ho mescolato.. ho pensato lo userò per le preparazioni dolci.. ho incartato il barattolo di vetro con l'alluminio per non far prendere luce e l'ho riposto chiuso (con il coperchio).
Il giorno dopo ho aperto il barattolo e ho trovato una pasta giallissima profumatissima, neppure dolce di sapore..
Ho provato ad usarlo per aromatizzare un impasto dolce (la torta di zia Maria) sciogliendo un cucchiaino di questa preparazione con l'acqua (io uso l'acqua al posto del latte) ed è venuto molto più profumato del solito. La prossima volta che faccio le polpette al limone lo userò certamente.
Sono quindi andata a comprare delle arance non trattate e ho preparato un barattolino di poltiglia arancione..
Questa cremina di scorza rimane morbida, non serve farla rinvenire nei liquidi.. é veramente comoda.
Se non avete la microplane usate una grattugia coperta con carta forno per grattare le scorze, non ne sprecherete nemmeno un po' e non impazzirete a lavare la grattugia..
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mercoledì 19 maggio 2010
Fogli di cottura a misura del forno.. ma che bell'idea!
dedicato a Pierpaolo Joker
Questa volta me lo dico da sola .. e ogni giorno che li uso me lo ripeto: ma che bell'idea che ho avuto! mi piace proprio!!
Tempo fa Pierpaolo, un caro amico di note di cioccolato, mi ha regalato un foglio di Silpat di Tervi, veramente comodo ma anche veramente grande.. riuscivo ad usarlo solo se accendevo il forno da 80 cm.. e così lo tenevo arrotolato.
Ma che peccato.. dovevo trovare un modo per usarlo più spesso!! E così ho iniziato a pensare...
Il Silpat lo reputo più comodo del silicone perchè è come usare una teglia non imburrata.. che non attacca.. però è molliccio.. ti si appiccica e non riesci a smuoverlo..
Insomma ci si litiga un po' finchè non si comprende... diciamo che bisogna assecondarlo e fa quello che desideriamo (perchè mi è venuta in mente la categoria dei mariti???)
Era necessario trovare un piano che potesse rendermi il massimo ed il massimo potevo ottenerlo solo con la griglia.. ma il silpat sulla griglia non andava bene.. non si poteva ne mettere ne togliere con facilità e poi i segni della griglia rimanevano sui biscotti.. mi serviva una lamiera..
TROVATA!!!
il fondo delle teglie di alluminio usa e getta è una lamiera, ritagliabile ... relativamente rigida..
e così usandone una grandissima ho rifilato tutti i bordi ed ho ottenuto un foglio di alluminio molto pesante... l'ho ritagliato della grandezza della griglia.. e così ho fatto con il foglio del silplat.. sono riuscita ad ottenere due fogli di cottura speciali.
Il fondo delle teglie di alluminio con il silplat hanno la giusta consistenza per poter mettere e togliere il foglio dal forno senza che si versi il contenuto. Per cose da cuocere molto corpose è opportuno fare due strati di fondo di teglia di alluminio per rinforzare il foglio di cottura!
Sono soddisfatta, occupano pochissimo spazio e mi fanno risparmiare la carta forno :-)
L'avanzo del foglio di silplat lo uso all'interno dei cerchi per torte.. molto comodo anche lui!!!
Grazie Pierpaolo
Questa volta me lo dico da sola .. e ogni giorno che li uso me lo ripeto: ma che bell'idea che ho avuto! mi piace proprio!!
Tempo fa Pierpaolo, un caro amico di note di cioccolato, mi ha regalato un foglio di Silpat di Tervi, veramente comodo ma anche veramente grande.. riuscivo ad usarlo solo se accendevo il forno da 80 cm.. e così lo tenevo arrotolato.
Ma che peccato.. dovevo trovare un modo per usarlo più spesso!! E così ho iniziato a pensare...
Il Silpat lo reputo più comodo del silicone perchè è come usare una teglia non imburrata.. che non attacca.. però è molliccio.. ti si appiccica e non riesci a smuoverlo..
Insomma ci si litiga un po' finchè non si comprende... diciamo che bisogna assecondarlo e fa quello che desideriamo (perchè mi è venuta in mente la categoria dei mariti???)
Era necessario trovare un piano che potesse rendermi il massimo ed il massimo potevo ottenerlo solo con la griglia.. ma il silpat sulla griglia non andava bene.. non si poteva ne mettere ne togliere con facilità e poi i segni della griglia rimanevano sui biscotti.. mi serviva una lamiera..
TROVATA!!!
il fondo delle teglie di alluminio usa e getta è una lamiera, ritagliabile ... relativamente rigida..
e così usandone una grandissima ho rifilato tutti i bordi ed ho ottenuto un foglio di alluminio molto pesante... l'ho ritagliato della grandezza della griglia.. e così ho fatto con il foglio del silplat.. sono riuscita ad ottenere due fogli di cottura speciali.
Il fondo delle teglie di alluminio con il silplat hanno la giusta consistenza per poter mettere e togliere il foglio dal forno senza che si versi il contenuto. Per cose da cuocere molto corpose è opportuno fare due strati di fondo di teglia di alluminio per rinforzare il foglio di cottura!
Sono soddisfatta, occupano pochissimo spazio e mi fanno risparmiare la carta forno :-)
L'avanzo del foglio di silplat lo uso all'interno dei cerchi per torte.. molto comodo anche lui!!!
Grazie Pierpaolo
lunedì 17 maggio 2010
Simil-nutella fatta in casa.. senza latte e derivati!
Un mesetto fa sono riuscita a fare una "nutella homemade" che, purtroppo, piace anche a me.. Perchè purtroppo??? perchè dovrò fare attenzione a mangiarla..mentre prima non mi attirava per niente!!!
La ricetta sembrerebbe come le tante presenti in giro (ce n'è anche una sul libro del bimby) ma questa è preparata con una pasta di nocciole pura .. assomiglia al sapore dei gianduiotti di Guido Castagna: libidine allo stato puro!
Tanti fattori ci condizionano la vita e tante soluzioni troviamo.. e così per necessità ho dovuto omettere latte e burro dalla ricetta che avevo provato (e che era già molto gradevole per i gusti della mia famiglia), con un ottimo risultato:
ingredienti:
90 gr di pasta di nocciole pura non zuccherata
90 gr di zucchero a velo non vanigliato
25 gr di glucosio
160 gr di cioccolato fondente
60 gr di olio di riso (al posto del burro)
100 gr di acqua (al posto del latte intero)
-se usate pasta di nocciola zuccherata 50 e 50, se ne mettono 180 grammi e si omette lo zucchero a velo.
-se non avete il glucosio considerate di usare 125 gr di zucchero a velo.
L'ho preparata con il bimby (cottura: 50 gradi, 10 minuti, se gli ingredienti sono a temperatura ambiente, velocità 3) ma si può tranquillamente fare nel pentolino con la fiamma molto bassa, mescolando..
Si mantiene buona e cremosa a temperatura ambiente ..
Avvertenze: finisce subito e da dipendenza!!
La ricetta sembrerebbe come le tante presenti in giro (ce n'è anche una sul libro del bimby) ma questa è preparata con una pasta di nocciole pura .. assomiglia al sapore dei gianduiotti di Guido Castagna: libidine allo stato puro!
Tanti fattori ci condizionano la vita e tante soluzioni troviamo.. e così per necessità ho dovuto omettere latte e burro dalla ricetta che avevo provato (e che era già molto gradevole per i gusti della mia famiglia), con un ottimo risultato:
ingredienti:
90 gr di pasta di nocciole pura non zuccherata
90 gr di zucchero a velo non vanigliato
25 gr di glucosio
160 gr di cioccolato fondente
60 gr di olio di riso (al posto del burro)
100 gr di acqua (al posto del latte intero)
-se usate pasta di nocciola zuccherata 50 e 50, se ne mettono 180 grammi e si omette lo zucchero a velo.
-se non avete il glucosio considerate di usare 125 gr di zucchero a velo.
L'ho preparata con il bimby (cottura: 50 gradi, 10 minuti, se gli ingredienti sono a temperatura ambiente, velocità 3) ma si può tranquillamente fare nel pentolino con la fiamma molto bassa, mescolando..
Si mantiene buona e cremosa a temperatura ambiente ..
Avvertenze: finisce subito e da dipendenza!!
domenica 9 maggio 2010
Salsa tipo ketchup.. oramai non finisce più..
Vi capita di aver finito qualcosa che in casa normalmente viene usato e non ve ne accorgete?
Poi il Ketchup non lo gradisco neppure un po', ma sembra che marito e figli lo amino molto... ero ricorsa ad acquistare delle bustine monouso con la scadenza stampata sopra.. almeno non dovevo assaggiarlo .. quando rimaneva in frigo inutilizzato per un po'.. ma l'altro giorno le bustine sono finite .. e ora??? A cena cotolette panate e patatine fritte.. ma lo hai comprato il ketchup?? o no! .... bhe.. si potrà fare questo ketchup .. in fondo sa di pomodoro e aceto..
e così ricordando di aver visto sul librone del bimby una ricetta per prepararlo.. la vado a cercare. Però.. però prevede l'uso di prugne fresce.. di pomodori freschi.. che non ho. E allora ho modificato un po' la ricetta (ho anche ridotto le dosi):
INGREDIENTI:
3 prugne secche senza nocciolo
200 g di polpa di pomodoro fine (in scatola)
40 grammi di zucchero
25 gr di aceto di mele
1/2 cucchiaino di sale
aglio, cipolla e peperoncino in polvere a gusto (per me circa 1/4 di cucchiaino)
1 chiodo di garofano se piace l'aroma (da togliere prima di omogenizzare la salsa)
Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti (polverizzare le prugne con lo zucchero e con l'aceto) far cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti. Frullare bollente. Freddare il composto in un bagnomaria di acqua ghiacciata ed assaggiare. Se a vostro gusto è necessario fare modifiche (aggiungere sale o altro) rimmetere la salsa sul fuoco per qualche minuto.
Per chi ha il bimby: frullare le prugne con lo zucchero e con l'aceto (30 sec. vel. 7),
aggiungere tutti gli altri ingredienti e far amalgamare (5 sec. velocità 7).
Cuocere senza coperchietto 30 min. 100 gradi vel. 1.
Togliere il chiodo di garofano ed omogenizzare 1 min. vel. 8 .
Conservare in frigo.
Qui piace molto!! (a me no!!!)
Ultimamente preparo poco di tutto. quando finisce lo preparo di nuovo. Peraltro con il bimby non è nemmeno faticoso. Ne viene giusto un barattolo, meno di 400 grammi.. (addizionando il peso degli ingredienti e togliendo un pochino di acqua che evapora..). Ho usato polpa di pomodoro fine (pelati tritati per intenderci), la trovo in latta a strappo in doppie confezioni da 200 grammi.
Non uso la passata di pomodoro. Secondo la normativa italiana per la passata di pomodoro possono essere anche usati scarti di pomodoro, mentre per i pelati no. Purtroppo non posso preparare da sola la salsa di pomodoro e quindi devo accontentarmi dei pelati che normalmente trito nel tritacarne, ma non sempre riesco e quindi ho trovato una polpa (etichettata come polpa è soggetta alla stessa normativa del pomodoro pelato) tritata finemente.. certo costa un po' in più.. ma ne vale la pena.
Poi il Ketchup non lo gradisco neppure un po', ma sembra che marito e figli lo amino molto... ero ricorsa ad acquistare delle bustine monouso con la scadenza stampata sopra.. almeno non dovevo assaggiarlo .. quando rimaneva in frigo inutilizzato per un po'.. ma l'altro giorno le bustine sono finite .. e ora??? A cena cotolette panate e patatine fritte.. ma lo hai comprato il ketchup?? o no! .... bhe.. si potrà fare questo ketchup .. in fondo sa di pomodoro e aceto..
e così ricordando di aver visto sul librone del bimby una ricetta per prepararlo.. la vado a cercare. Però.. però prevede l'uso di prugne fresce.. di pomodori freschi.. che non ho. E allora ho modificato un po' la ricetta (ho anche ridotto le dosi):
INGREDIENTI:
3 prugne secche senza nocciolo
200 g di polpa di pomodoro fine (in scatola)
40 grammi di zucchero
25 gr di aceto di mele
1/2 cucchiaino di sale
aglio, cipolla e peperoncino in polvere a gusto (per me circa 1/4 di cucchiaino)
1 chiodo di garofano se piace l'aroma (da togliere prima di omogenizzare la salsa)
Mettere in un pentolino tutti gli ingredienti (polverizzare le prugne con lo zucchero e con l'aceto) far cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti. Frullare bollente. Freddare il composto in un bagnomaria di acqua ghiacciata ed assaggiare. Se a vostro gusto è necessario fare modifiche (aggiungere sale o altro) rimmetere la salsa sul fuoco per qualche minuto.
Per chi ha il bimby: frullare le prugne con lo zucchero e con l'aceto (30 sec. vel. 7),
aggiungere tutti gli altri ingredienti e far amalgamare (5 sec. velocità 7).
Cuocere senza coperchietto 30 min. 100 gradi vel. 1.
Togliere il chiodo di garofano ed omogenizzare 1 min. vel. 8 .
Conservare in frigo.
Qui piace molto!! (a me no!!!)
Ultimamente preparo poco di tutto. quando finisce lo preparo di nuovo. Peraltro con il bimby non è nemmeno faticoso. Ne viene giusto un barattolo, meno di 400 grammi.. (addizionando il peso degli ingredienti e togliendo un pochino di acqua che evapora..). Ho usato polpa di pomodoro fine (pelati tritati per intenderci), la trovo in latta a strappo in doppie confezioni da 200 grammi.
Non uso la passata di pomodoro. Secondo la normativa italiana per la passata di pomodoro possono essere anche usati scarti di pomodoro, mentre per i pelati no. Purtroppo non posso preparare da sola la salsa di pomodoro e quindi devo accontentarmi dei pelati che normalmente trito nel tritacarne, ma non sempre riesco e quindi ho trovato una polpa (etichettata come polpa è soggetta alla stessa normativa del pomodoro pelato) tritata finemente.. certo costa un po' in più.. ma ne vale la pena.
venerdì 7 maggio 2010
Impasti freschi PRONTI per torte!!
Mi sono imbattuta in una busta di preparato pronto per torta.. Preparando torte molto spesso ho rimesso a posto la busta e ho pensato a quelle persone che la comprano.. bhe ho pensato forse non hanno un frullatore.. ho pensato al contenuto che certamente doveva essere diverso dagli ingredienti delle mie torte.. e poi anche il costo ... mi piace provare le cose nuove, ma non sono riuscita a comprarla :-)
Ma quella busta dell'impasto mi è rimasta in mente.. in effetti era una soluzione pratica.. ed io adoro le cose pratiche!
Ultimamente sono sempre di corsa (chi non lo è!).. a casa sono mangioni.. più cose preparo e più mangiano.. insomma un conflitto di interessi.. ahah
Mio figlio piccolo, e tutta la famiglia, mangiano molto volentieri delle mini-tortine. Con un impasto della "torta di Zia Maria" vengono 36 pirottini (da cuocere in tre volte con lo stampo da muffin da 12).
L'idea di aprire una busta.. versarla nello stampo e cuocerla mi intrigava molto, perchè avrei visto i tempi di preparazione dimezzati.
Quante volte si ha il tempo di preparare la torta e non di cuocerla???
Ho pensato: il lievito chimico si attiva con il calore quindi se si prepara in anticipo un impasto e si conserva in frigo.. non dovrebbe rovinarsi (certamente la presenza di uova crude e di latte richiedono un uso che non può protrarsi dopo il 3° giorno) e così ho provato.
Ho preparato l'impasto e ho cotto 12 pirottini.. poi il resto dell'impasto l'ho messo in frigo in una busta sigillata (i 2/3 dell'impasto)..
Il giorno dopo ho tagliato l'angolino, ho versato l'ìimpasto (riuscendo a dosare con facilità la giusta quantità) e l'ho cotto. Le mini tortine sono cresciute come le altre ed il sapore non ne ha risentito minimamente :-)
Posso contare anche io sulla busta di preparato per torte.. :-)
Ho provato e posso affermare che si può applicare a tutti gli impasti, anche al cioccolato e con frutta secca, anche relativi ad altre preparazioni (crepes, castagnole, plumcake salati), basta che non siano troppo acidi e che ci sia lievito chimico, baking power, come agente lievitante.
Oramai con questa tecnica preparo anche più impasti insieme ottimo per l'organizzazione di un rinfresco per una festa :-).
Ma quella busta dell'impasto mi è rimasta in mente.. in effetti era una soluzione pratica.. ed io adoro le cose pratiche!
Ultimamente sono sempre di corsa (chi non lo è!).. a casa sono mangioni.. più cose preparo e più mangiano.. insomma un conflitto di interessi.. ahah
Mio figlio piccolo, e tutta la famiglia, mangiano molto volentieri delle mini-tortine. Con un impasto della "torta di Zia Maria" vengono 36 pirottini (da cuocere in tre volte con lo stampo da muffin da 12).
L'idea di aprire una busta.. versarla nello stampo e cuocerla mi intrigava molto, perchè avrei visto i tempi di preparazione dimezzati.
Quante volte si ha il tempo di preparare la torta e non di cuocerla???
Ho pensato: il lievito chimico si attiva con il calore quindi se si prepara in anticipo un impasto e si conserva in frigo.. non dovrebbe rovinarsi (certamente la presenza di uova crude e di latte richiedono un uso che non può protrarsi dopo il 3° giorno) e così ho provato.
Ho preparato l'impasto e ho cotto 12 pirottini.. poi il resto dell'impasto l'ho messo in frigo in una busta sigillata (i 2/3 dell'impasto)..
Il giorno dopo ho tagliato l'angolino, ho versato l'ìimpasto (riuscendo a dosare con facilità la giusta quantità) e l'ho cotto. Le mini tortine sono cresciute come le altre ed il sapore non ne ha risentito minimamente :-)
Posso contare anche io sulla busta di preparato per torte.. :-)
Ho provato e posso affermare che si può applicare a tutti gli impasti, anche al cioccolato e con frutta secca, anche relativi ad altre preparazioni (crepes, castagnole, plumcake salati), basta che non siano troppo acidi e che ci sia lievito chimico, baking power, come agente lievitante.
Oramai con questa tecnica preparo anche più impasti insieme ottimo per l'organizzazione di un rinfresco per una festa :-).
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mercoledì 5 maggio 2010
Il dado di carne, di pesce e di verdure
Da quando il bimby ha fatto la comparsa nella mia vita mi ha semplificato tante cose.. e mi ha anche fatto scoprire tante preparazioni casalinghe di alimenti base di uso giornaliero.. che non avevo mai pensato di poter gestire in casa.
Una di queste è il dado. Ottimo quello di verdure, ma quello di carne e quello di pesce sono strepitosi e nel mio congelatore non mancano mai.
E' comunque possibile preparare in casa il dado utilizzando un pentolino antiaderente cuocendo a fuoco moderato. Al termine è necessario frullare l'impasto BOLLENTE con un mixer o con un frullatore ad immersione. Deve venire una crema densa e compatta. Un'accortezza importante per la riuscita del dado è che il sale utilizzato sia SALE GROSSO.
dado di verdure:
200 grammi di carote
60 grammi di sedano
60 grammi di zucchina
100 grammi di pomodoro (togliere semi e acqua)
40 grammi di cipolla
1/2 spicchio d'aglio
400 grammi di sale GROSSO
far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure nel centro e si può aggiungere il sale grosso. Cuocere 30 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
dado di carne:
100 grammi di macinato di carne di manzo
100 grammi di macinato di carne di vitello
100 grammi di macinato di carne di maiale
260 grammi di carote
40 grammi di sedano
40grammi di zucchina
50 grammi di pomodoro (togliere semi e acqua)
30 grammi di cipolla
1/2 spicchio d'aglio
300 grammi di sale GROSSO
far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure nel centro, si aggiungono le carni ed il sale grosso. Cuocere 30 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
dado di pesce:
500 grammi di pesce fresco da zuppa
5 gamberi con il guscio
2 filetti di spigola
1 cucchiaio di olio Extra vergine di oliva
1 spicchio di aglio
10 ml di vino bianco
200 grammi di carote
100 grammi di sedano
qualche foglia di prezzemolo
1/2 cucchiaino di cipolla essiccata
300 grammi di sale GROSSO
Far cuocere 10 minuti in un tegame con 1/2 bicchiere di acqua, il pesce e i gamberi, giusto il tempo di cuocerlo un pochino. Far freddare il pesce e pulirlo.
Mettere tutta insieme la polpa del pesce e dei gamberetti e il brodino del fondo ottenuto spremento le lische.
Mettere nel bimby un cucchiaio di olio e far cuocere uno spicchio d'aglio (varoma 2 minuti) , aggiungere il pesce e poi 10 ml di vino bianco: cuocere a varoma per 10 minuti.
Far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure ed il pesce nel centro ed aggiungere il sale grosso. Cuocere 40 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
Ne basta poco per dare un sapore incredibile a piatti a base di pesce.. La prossima volta aggiungo anche un pochino di acciughe e capperi..
IMPORTANTE: al termine della preparazione del dado di pesce è necessario pulire il bimby da odori residui: inserire 4 spicchi di limone nel bimby mentre le lame sono in movimento a velocità 6, inserire acqua fino a coprire le lame e cuocere a varoma per 4 minuti. Alla fine far andare a velocità turbo tenendo il coperchietto trasparente ben pigiato sul coperchio.
Sciacquare il bimby: gli odori non ci saranno più!!
Una di queste è il dado. Ottimo quello di verdure, ma quello di carne e quello di pesce sono strepitosi e nel mio congelatore non mancano mai.
E' comunque possibile preparare in casa il dado utilizzando un pentolino antiaderente cuocendo a fuoco moderato. Al termine è necessario frullare l'impasto BOLLENTE con un mixer o con un frullatore ad immersione. Deve venire una crema densa e compatta. Un'accortezza importante per la riuscita del dado è che il sale utilizzato sia SALE GROSSO.
dado di verdure:
200 grammi di carote
60 grammi di sedano
60 grammi di zucchina
100 grammi di pomodoro (togliere semi e acqua)
40 grammi di cipolla
1/2 spicchio d'aglio
400 grammi di sale GROSSO
far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure nel centro e si può aggiungere il sale grosso. Cuocere 30 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
dado di carne:
100 grammi di macinato di carne di manzo
100 grammi di macinato di carne di vitello
100 grammi di macinato di carne di maiale
260 grammi di carote
40 grammi di sedano
40grammi di zucchina
50 grammi di pomodoro (togliere semi e acqua)
30 grammi di cipolla
1/2 spicchio d'aglio
300 grammi di sale GROSSO
far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure nel centro, si aggiungono le carni ed il sale grosso. Cuocere 30 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
dado di pesce:
500 grammi di pesce fresco da zuppa
5 gamberi con il guscio
2 filetti di spigola
1 cucchiaio di olio Extra vergine di oliva
1 spicchio di aglio
10 ml di vino bianco
200 grammi di carote
100 grammi di sedano
qualche foglia di prezzemolo
1/2 cucchiaino di cipolla essiccata
300 grammi di sale GROSSO
Far cuocere 10 minuti in un tegame con 1/2 bicchiere di acqua, il pesce e i gamberi, giusto il tempo di cuocerlo un pochino. Far freddare il pesce e pulirlo.
Mettere tutta insieme la polpa del pesce e dei gamberetti e il brodino del fondo ottenuto spremento le lische.
Mettere nel bimby un cucchiaio di olio e far cuocere uno spicchio d'aglio (varoma 2 minuti) , aggiungere il pesce e poi 10 ml di vino bianco: cuocere a varoma per 10 minuti.
Far girare le lame a velocità 6 ed inserire dal foro del boccale le verdure a pezzi grandi. Appena il rumore si placa è necessario riunire le verdure ed il pesce nel centro ed aggiungere il sale grosso. Cuocere 40 minuti a varoma velocità 4. Al termine omogenizzare a velocità turbo fino ad ottenere una cremosità perfetta.
Ne basta poco per dare un sapore incredibile a piatti a base di pesce.. La prossima volta aggiungo anche un pochino di acciughe e capperi..
IMPORTANTE: al termine della preparazione del dado di pesce è necessario pulire il bimby da odori residui: inserire 4 spicchi di limone nel bimby mentre le lame sono in movimento a velocità 6, inserire acqua fino a coprire le lame e cuocere a varoma per 4 minuti. Alla fine far andare a velocità turbo tenendo il coperchietto trasparente ben pigiato sul coperchio.
Sciacquare il bimby: gli odori non ci saranno più!!
domenica 2 maggio 2010
Emulsioni sfiziose che trasformano il pane avanzato in gustosi crostini
Se non avete il tempo di fare il pane, o semplicemente non vi va, oppure avete del pane avanzato, e siete golosi di sfiziosità salate questa idea fa per voi!!
Tagliare il pane a fettine spesse tutte uguali: se si vogliono ottenere dei simil cracker tagliare le fettine con l'affettatrice spesse 3 o 4 mm, se volete ottenere dei piccoli crostini fate le fettine spesse 8mm, se volete dei crostini quadrati tagliare il pane a cui avrete tolto la crosta a cubetti di 12 mm per lato circa (ottimi per le insalate).
Una volta ottenute le fette il procedimento che "creailgusto" è identico per ogni sapore :
occorrente per tutte le emulsioni:
barattolo di vetro con tappo a vite (con un'apertura che permetta di infilare il pennello da cucina) 1 pennello da cucina
essiccatore oppure forno con relativa carta forno
procedimento per tutte le emulsioni:
polverizza-inserisci-avvita-mischia:
si polverizzano gli aromi secchi e si mettono nel barattolo insieme ai liquidi, si avvita il tappo (molto bene!!) e si mischia forte forte.. (anche un balletto ci sta bene!!).
Se avete un frullatore tipo magic bullet lo potete usare al posto del barattolo di vetro.
spennella:
metti il pennello nel barattolo e spalma con l'emulsione ogni fetta di pane e i crostini tutti insieme tenendoli vicini vicini..
cuoci:
mettere in essiccatore, o in forno a 80 gradi, per 30 minuti (l'essiccatore ha il vantaggio di contenere molte fette in quanto ha tantissimi strati. Se si usa il forno si possono fare gli strati usando la carta forno, ma i vari strati vanno alternati sopra e sotto durante la cottura)
Emulsione all'olio di oliva:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
sale q.b.
inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione Pizza:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaio colmo di conserva di pomodoro
1 cucchiaino di origano
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione alle olive:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaio di pasta di olive (che si può facilmente ottenere in casa frullando delle olive)
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione al Rosmarino:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaino di rosmarino
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Accendete la fantasia e pensate a tantissimi crostini dai sapori più vari.. associate alimenti secchi, patè, olii essenziali e potrete avere croccanti aperitivi con poca spesa.
carciofi, basilico e pomodoro , funghi e salciccia, cacciatora, tonno ecc ecc..
IMPORTANTE: se contengono carne o pesce i crostini devono essere preparati e consumati entro la gionata
Tagliare il pane a fettine spesse tutte uguali: se si vogliono ottenere dei simil cracker tagliare le fettine con l'affettatrice spesse 3 o 4 mm, se volete ottenere dei piccoli crostini fate le fettine spesse 8mm, se volete dei crostini quadrati tagliare il pane a cui avrete tolto la crosta a cubetti di 12 mm per lato circa (ottimi per le insalate).
Una volta ottenute le fette il procedimento che "creailgusto" è identico per ogni sapore :
occorrente per tutte le emulsioni:
barattolo di vetro con tappo a vite (con un'apertura che permetta di infilare il pennello da cucina) 1 pennello da cucina
essiccatore oppure forno con relativa carta forno
procedimento per tutte le emulsioni:
polverizza-inserisci-avvita-mischia:
si polverizzano gli aromi secchi e si mettono nel barattolo insieme ai liquidi, si avvita il tappo (molto bene!!) e si mischia forte forte.. (anche un balletto ci sta bene!!).
Se avete un frullatore tipo magic bullet lo potete usare al posto del barattolo di vetro.
spennella:
metti il pennello nel barattolo e spalma con l'emulsione ogni fetta di pane e i crostini tutti insieme tenendoli vicini vicini..
cuoci:
mettere in essiccatore, o in forno a 80 gradi, per 30 minuti (l'essiccatore ha il vantaggio di contenere molte fette in quanto ha tantissimi strati. Se si usa il forno si possono fare gli strati usando la carta forno, ma i vari strati vanno alternati sopra e sotto durante la cottura)
Emulsione all'olio di oliva:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
sale q.b.
inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione Pizza:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaio colmo di conserva di pomodoro
1 cucchiaino di origano
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione alle olive:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaio di pasta di olive (che si può facilmente ottenere in casa frullando delle olive)
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Emulsione al Rosmarino:
50 ml di olio di oliva extravergine
100 ml di acqua
1 cucchiaino di rosmarino
sale e pepe q.b.
polverizza-inserisci-avvita-mischia, spennella. cuoci
Accendete la fantasia e pensate a tantissimi crostini dai sapori più vari.. associate alimenti secchi, patè, olii essenziali e potrete avere croccanti aperitivi con poca spesa.
carciofi, basilico e pomodoro , funghi e salciccia, cacciatora, tonno ecc ecc..
IMPORTANTE: se contengono carne o pesce i crostini devono essere preparati e consumati entro la gionata
il pane alla pizza.. crostini e cracker, grissini appetitosi
Conoscete il sapore di quei sfiziosi cracker al gusto pizza? anche a mio figlio piacciono molto..
E così per risolvere una merenda di scuola ho iniziato a provare:
Ho impastato 500 gr di farina con 300 cc di acqua, 3,5 gr di lievito di birra secco e 1 bustina di zucchero di canna (7 grammi) dopo il primo impasto ho aggiunto del sale (2 misurini da 10 ml) 100 cc di olio extravergine di oliva, un misurino di 25 ml di conserva di pomodoro e 1 misurino da 10 ml di origano. Ho usato la macchina del pane ma si ottiene un risultato soddisfacente in ogni modo.
Se non avete conserva di pomodoro potete usare del pomodoro frullato al posto dell'acqua.
Ho fatto cuocere il pane e poi lo ho tagliato allo spessore di circa 8 mm. Ho mischiato stessa quantità di acqua e olio di oliva extravergine e ho pennellato ogni pezzetto di pane che ho poi messo nell'essiccatore per 30 minuti.
e se con questo impasto fate dei grissini.. saranno molto graditi
Si può a gusto aggiungere dell'aglio secco in polvere all'impasto (massimo un cucchiaino raso di caffè)..
provateli.. sono una bontà!!!
E così per risolvere una merenda di scuola ho iniziato a provare:
Ho impastato 500 gr di farina con 300 cc di acqua, 3,5 gr di lievito di birra secco e 1 bustina di zucchero di canna (7 grammi) dopo il primo impasto ho aggiunto del sale (2 misurini da 10 ml) 100 cc di olio extravergine di oliva, un misurino di 25 ml di conserva di pomodoro e 1 misurino da 10 ml di origano. Ho usato la macchina del pane ma si ottiene un risultato soddisfacente in ogni modo.
Se non avete conserva di pomodoro potete usare del pomodoro frullato al posto dell'acqua.
Ho fatto cuocere il pane e poi lo ho tagliato allo spessore di circa 8 mm. Ho mischiato stessa quantità di acqua e olio di oliva extravergine e ho pennellato ogni pezzetto di pane che ho poi messo nell'essiccatore per 30 minuti.
e se con questo impasto fate dei grissini.. saranno molto graditi
Si può a gusto aggiungere dell'aglio secco in polvere all'impasto (massimo un cucchiaino raso di caffè)..
provateli.. sono una bontà!!!
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