sabato 25 ottobre 2008

Sciroppi e Top-Down

Per guarnire e dare un gusto particolare a:
gelato alla crema.. o altri gusti..
grattachecca (ghiaccio grattato) ..
crepes ..
pancakes..
yogurt bianco..
yogurt greco..
una fetta di ciambellone..
..si può utilizzare uno sciroppo più o meno denso (Top-down).
Nella considerazione che spesso questi sciroppi non contenessero molta frutta per anni li ho preparati e confezionati in bottigliette che ingombravano molto. Poi spesso rimaneva lo sciroppo non richiesto (quello alle more non è mai avanzato!!!) e quindi gli sprechi erano molti.
Ora ho trovato vari sistemi per gestire questi sciroppi a secondo del tempo disponibile e di ciò che c’è in dispensa. Preparo solo frutta sciroppata e marmellata.. ma mi tengo sempre in dispensa del glucosio.
Procedimenti alternativi tra loro:
1° : frullare la frutta sciroppata in casa .. aggiungere dello sciroppo di glucosio fino a dare la giusta cremosità. Si può fare a freddo;
2° : mettere marmellata (casalinga, industriale, biologica.. insomma.. di qualsiasi tipo) e acqua (pari quantità) nel pentolino.. bollire qualche minuto. Se ci sono pezzettoni non graditi ..frullare tutto ( a freddo= sciroppo con granulosità; a caldo= sciroppo senza granulosità);
3° : rendere più corposo lo sciroppo di menta, orzata, cedrata, amarena (quelli “bio” che si trovano in erboristeria sono buonissimi) con l'aggiunta del glucosio. Si può usare con tutti i tipi di sciroppi o con i succhi (mirtillo 100%).
Il terzo procedimento risulta il più idoneo per ottenere sciroppi di alcuni gusti difficili.. ad esempio frutta che con il processo casalingo di conservazione cambia sapore, come il melone, o per quelli particolari, come il sambuco.

2 commenti:

realjoker ha detto...

Tu... Sei... Un... mito!!! :)
Pierpaolo

Silvia ha detto...

Che carino che sei!!!
smack